Le escursioni e trekking migliori in Toscana

In viaggio sulle orme dei pellegrini sulla Via Francigena Toscana

Tra i percorsi a piedi della Toscana il più celebre è probabilmente la Via Francigena, che nel suo lungo tragitto attraversa anche questa regione. Oggi l’itinerario della Via Francigena è identificato con il percorso che il vescovo Sigerico affrontò nel 990 d.C. per raggiungere Roma da Canterbury e ricevere l'investitura papale da Giovanni XV. Anticamente però, anziché un percorso a tappe ben definito, la Via Francigena era un sistema viario con tante alternative. Nel medioevo infatti i viaggiatori più che una direttrice seguivano una direzione, poiché spesso a causa della mancanza di infrastrutture quali ponti e strade lastricate erano costretti a spostarsi da una via a una sua parallela.

Il risultato è che la Via Francigena come la conosciamo oggi è costituita da “pezzi” di tante vie. Alcune di queste sono vie commerciali risalenti all'età dell’antica Roma sulle quali si spostavano mercanti, viaggiatori e soldati nei loro trasferimenti attraverso il territorio dell’Impero. A queste si affiancarono in età medievale i percorsi intrapresi dai pellegrini cristiani per raggiungere le grandi mete religiose dell’epoca quali Santiago, Roma e Gerusalemme.

Ciò che ne risulta oggi è un itinerario facile e adatto a tutti, che nel suo tratto toscano consta di 17 tappe per un totale di 380 chilometri ed è una delle mete predilette da chi ama fare trekking in Toscana.

Il Parco del Monte Amiata

Una meta perfetta per chi ama fare escursioni in Toscana nella natura selvaggia e incontaminata è il Parco faunistico del Monte Amiata, una riserva naturale protetta a pochi chilometri da Siena. Questo parco si trova metà in provincia di Siena e metà in quella di Grosseto e prende il nome dal Monte Amiata, il rilievo più alto della Toscana al di fuori della catena appenninica.

Il territorio del parco è ricoperto da faggi e castagni secolari ed è attraversato da numerosi sentieri facili e ben tenuti, adatti sia a chi ama godere in solitaria del silenzio della natura sia a chi vuole trascorrere una giornata con la famiglia. Uno dei sentieri più suggestivi è quello che conduce dall’entrata principale del parco alla cima del Monte Labbro, da cui si gode di una splendida vista che arriva fino al mare. Durante il percorso è frequente fare incontri con alcuni degli animali selvatici quali cervi, daini e caprioli, che hanno scelto il territorio del parco come luogo in cui vivere e riprodursi.

Infine, per chi ama godere anche di un po’ di relax, i dintorni del Monte Amiata sono ricchi di località termali. Tra queste la più vicina al Monte Amiata è Bagni San Filippo, le cui piscine naturali con acqua a 48°C sorgono in un contesto paradisiaco costituito da formazioni calcaree e piccole cascate.